I NOSTRI CONTATTI
SEGUI I NOSTRI SOCIAL:
ISHAI
Associazione multidisciplinare tecnico-scientifica per lo studio dell’interazione uomo-animale
ISHAI è un'associazione tecnico - scientifica multidisciplinare e transdisciplinare che si prefigge come obiettivo lo sviluppo sostenibile dei saperi ponendo particolare attenzione alla preservazione dell’ambiente come habitat elettivo di interazione uomo-animale mettendo in dialogo discipline diverse come l'Etologia, la Psicologia, la Medicina Veterinaria, la Cinofilia, la Consulenza felina, la Zooantropologia.
All Right Reserved 2022
Sono psicologa clinica e di comunità, psicoterapeuta cognitiva ad indirizzo costruttivista ed evolutivo. Dottore di ricerca in Scienze Biomediche, già professoressa a contratto per insegnamenti di ambito psicologico presso le Università di Bologna, Urbino, Napoli e Torino; autrice di diverse pubblicazioni di psicologia sanitaria. Ho curato il saggio scientifico dal titolo “Legàmi. La complessa relazione uomo-animale” pubblicato da Tab Edizioni nel 2021. Attualmente ricopro il ruolo di dirigente psicologa presso l’Azienda USL di Bologna. Sono professoressa a contratto presso il Dipartimento di Psicologia “Renzo Canestari” dell'Alma Mater Studiorum di Bologna.
Sono Etologa, laureata in Evoluzione del comportamento animale e dell’uomo presso la facoltà di Scienze Naturali a Torino con una tesi sull’analisi comportamentale post-adozione di cani adulti nati sul territorio, in una popolazione di cani vaganti nella periferia di Roma.
Dal 2018 sono Educatore cinofilo con approccio cognitivo-zooantropologico e faccio volontariato in canile. Nel 2023 mi sono diplomata come Istruttore cinofilo.
Sono borsista di ricerca presso l’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano. Collaboro alla pubblicazione di studi sul comportamento animale e sulla relazione cane-umano.
Laureata in Scienze e tecniche psicologiche presso l'Università di Bologna con 110 e lode. Ho sviluppato la tesi di laurea "Il lutto per la perdita dell'animale domestico: gli ultimi dieci anni di letteratura scientifica" con la Prof.ssa Giulia Simonetti come relatrice. Attualmente sto frequentando il primo anno di laurea magistrale in psicologia presso l'Università di Pavia.
IL COMITATO SCIENTIFICO
RESPONSABILE SCIENTIFICO - GIANFRANCO TARUSCHIO
Medico specialista in Psichiatria. Psicoterapeuta ad indirizzo psicodinamico. Responsabile del Reparto SPOI (Servizio Psichiatrico Ospedaliero Intensivo) di Villa Baruzziana.
Autore di numerose pubblicazioni di ambito sanitario.
ANGELO TARTABINI - SOCIO ONORARIO
Angelo Tartabini, già professore ordinario di psicologia generale presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell'Università di Parma, in passato ha svolto attività di ricerca in Giappone (Kyoto University) (quattro anni), in Olanda (Institute of the Organization for Health Research, TNO)(un anno), negli Stati Uniti d'America (California University, Davis)(un anno), in Sud Africa (Witwatersrand University di Johannesburg)(un anno), in Canada (Ontario Institute for Studies in Education dell’Università di Toronto)(un anno) e in Inghilterra complessivamente per dieci anni, presso il Sub-Department of Animal Behaviour del Medical Research Council dell’Università di Cambridge sotto la direzione del Prof. Robert Hinde. E' autore di più di duecento pubblicazioni e di 16 volumi, tra i quali: Il mondo delle scimmie (Muzzio), L'uomo allo specchio (Il Pensiero Scientifico), Cannibalismo e antropofagia (Mursia), Una scimmia in tutti noi (B. Mondadori), Fondamenti di Psicologia evoluzionistica (Liguori), L'uomo scimmia (McGraw-Hill), Il Mondo in bilico (Mursia), Uomini e scimmie in pericolo (Mursia), Crimini contro l'ambiente (Liguori), Origine ed evoluzione del linguaggio in collaborazione con F. Giusti (Liguori), La coscienza negli animali (Mimesis) e Pensiero animale (Orme). Nel 2021 con il libro La coscienza negli animali ha vinto il Primo Premio per la saggistica “I Murazzi” di Torino, il Premio Internazionale di Letteratura Città di Como e un Premio Internazionale Percorsi Letterari dal Golfo dei Poeti Shelley e Byron, Lerici (SP). Nel 2022 con il libro Pensiero Animale ha vinto il Primo Premio letterario Città di Siena, il Primo Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica KERIT-LC (Reggio Calabria), il Primo Premio Letterario città di San Pietro Apostolo (CZ) e nel 2023 ha ricevuto l’Alto Merito Narrativo Green Book per la Letteratura Naturalistica. Dal 1987 al 1995 ha pubblicato articoli di divulgazione scientifica presso il Corriere della Sera e il mensile Natura Oggi. Dal 2019 al 2022 ha collaborato con Wall Street International Magazine; dal 2022 collabora con la pagina Lettere e Commenti del Corriere Adriatico, con la Rivista online MEER e con la Rubrica Uomini e Animali della Gazzetta di Parma, dal 2023 con i quotidiani online Greenreport e LeggoLondra Il giornale degli italiani in UK.
ELISABETTA MARIANI - SOCIO ORDINARIO
Elisabetta Mariani nata a Milano da sempre appassionata al mondo delle scienze della vita. Si iscrive alla facoltà di Scienze Biologiche nel 1994 presso l’Università Statale di Milano e prende l’indirizzo fisiologico etologico con tesi sugli stati fisiologici della rabbia e della collera nei ratti.
Nel 1998 partecipa ad un master semestrale presso l’Università di Trento sulla teoria della mente nell’animale non umano, da quell’esperienza decide di partire per 1 anno per gli Stati Uniti in Colorado con una borsa di studio della Fondazione Marangoni per indagare gli effetti epigenetici sullo stato riproduttivo dei cani nel canili.
Tornata in Italia, trova una spazio lavorativo presso l’Istituto Carlo Besta di Milano presso le malattie neuromuscolari dove si occupa degli studi istologici e citologici. In questi anni si appassiono al mondo delle scienze applicate al cane e si iscrive ad un corso professionale per educatori cinofili con approccio gentilista, nel contempo, vince una borsa di studio presso l’Ospedale San Raffaele di Milano al DiBiT, centro di Biotecnologie integrate, divisione di biologia cellulare e genetica del comportamento.
Inizia a conoscere il mondo della zooantropologia, grazie al contributo, del Dott. Roberto Marchesini, iscrivendosi ad un nuovo corso educatori con approccio cognitivo zooantropologico e poi al corso istruttori riabilitatori.
Oggi pratica la libera professione, come ricercatore esterno all’Università Vita salute del San Raffaele, come formatore nelle varie scuole con approccio cognitivo relazionale, e come istruttore cinofilo.
Statuto
ISHAI - Italian Society of Human-Animal Interaction
Associazione multidisciplinare tecnico-scientifica per lo studio dell’interazione uomo-animale
Art. 1 E’ costituita l’ Associazione multidisciplinare tecnico-scientifica per lo studio dell’interazione uomo-animale senza fini di lucro denominata “Italian Society of Human-Animal Interaction” d’ora in avanti definita con l’acronimo ISHAI. L’Associazione è retta dal presente Statuto, dal Regolamento interno e dalle vigenti norme di Legge in materia con sede nel luogo di domicilio del Presidente. L’associazione potrà variare la propria sede legale senza dover modificare il presente statuto.
Art.2
Art. 3. Sono organi della ISHAI: l’Assemblea dei Soci; il Consiglio Direttivo e nel suo seno il Presidente, il Vice-presidente, il Responsabile Scientifico e il Segretario; gli eventuali revisori dei conti. Il Consiglio Direttivo è costituito dal Presidente, dal Vice-Presidente, dal Responsabile Scientifico e dal Segretario-Tesoriere. Il Consiglio Direttivo resta in carica per quattro anni e comunque fino alla successiva Assemblea con l’approvazione dei rendiconti e la nomina del nuovo Consiglio Direttivo. Inoltre si prevede l’istituzione di un Comitato Scientifico, coordinato dal Responsabile Scientifico, per la verifica e controllo della qualita' delle attività svolte e della produzione tecnico-scientifica, da effettuare secondo gli indici di produttività scientifica e bibliometrici validati dalla comunità scientifica internazionale. Tutti i componenti degli organi dell’Associazione, al fine della loro eleggibilità, devono essere dotati dei requisiti di onorabilità, professionalità ed autonomia e indipendenza da interessi personali e/o da condizionamenti di terzi.
Art. 4 .Sono soci dell'associazione tutti coloro che (sia persone fisiche che associazioni, Enti e cooperative, senza limitazioni di carattere personale, di nazionalità e in relazione ai luoghi di lavoro) nel compilare la domanda di iscrizione dichiarino di essere in possesso di una Laurea in un corso attivato dalle Facoltà di Medicina Veterinaria o Medicina e Chirurgia, Facoltà di Psicologia o lauree in professioni sanitarie o Lauree in Biologia, Scienze del comportamento umano e animale, Scienze Biologiche o Scienze e Tecnologie per l’ambiente e la natura o comunque un corso di studi focalizzato sull’analisi dell’interazione uomo-animale(secondo dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’articolo 46 DPR 28 dicembre 2000 n. 445) e che operano come provati cultori della materia d’interesse dell’associazione. Altresì possono iscriversi coloro i quali dichiarino di essere iscritti a tali facoltà, operano nelle varie strutture e settori di attività del Servizio Sanitario Nazionale, condividendone principi ispiratori e modalità operative, nonché appartenenti alle categorie professionali che l'associazione rappresenta, i quali richiedano di essere ammessi e che, accettati con delibera del Consiglio Direttivo abbiano versato le quote associative stabilite dal Consiglio stesso, e richiedano di collaborare, a titolo gratuito, nelle forme adeguate alla loro situazione all'attività dell'associazione. Possono diventare associati tutte le persone fisiche che non siano portatrici di interessi contrastanti con l’oggetto, gli scopi e le finalità dell’Associazione, che non facciano parte di associazioni, movimenti e/o enti con finalità in contrasto con quelle proprie dell’Associazione, e in particolare non si trovino in conflitto di interesse con il Servizio Sanitario Nazionale o con i Ministeri della Salute, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Il Consiglio Direttivo deve motivare il rigetto delle domande di ammissione. Tutte le prestazioni dei soci sono gratuite, e questi avranno pertanto diritto unicamente al rimborso delle spese effettivamente sostenute. Il socio si impegna a collaborare, nelle forme stabilite dal Consiglio Direttivo, all'attività dell'associazione.I nuovi soci vengono accettati, previa loro domanda che può essere anche corredata dalla presentazione di due soci non facenti parte del Consiglio Direttivo, tra persone che si dedicano alla ricerca nel campo di interesse dell’associazione. Le domande di ammissione vanno fatte pervenire, unitamente ad un curriculum, al Consiglio Direttivo che, dopo averle vagliate, se le ritiene valide, le fa votare ai Soci per corrispondenza (anche elettronica) o nel corso della prima Assemblea utile, quando questa si presenti a breve scadenza. Il candidato sarà ammesso se almeno due terzi dei votanti presenti in Assemblea esprimeranno voto favorevole.Ci sono le seguenti categorie di Soci:a) SOCI FONDATORI – sono tutti coloro che hanno partecipato all’atto costitutivo. Hanno diritto di voto e sono eleggibili alle cariche sociali; b) SOCI ONORARI – sono tutti coloro cui venga attribuita tale qualifica dall’organo competente per meriti particolari acquisiti a favore dell’Associazione. Hanno diritto di voto, non sono eleggibili alle cariche sociali; c) SOCI ORDINARI – sono Soci ordinari tutti coloro che sono stati accettati dal Consiglio Direttivo e che versano la quota annuale. Hanno diritto di voto e sono eleggibili alle cariche sociali.
Art.5.L’associazione esclude i legali rappresentanti, amministratori o promotori che abbiano subito sentenze di condanna passate in giudicato in relazione all’attività dell'associazione. Inoltre ISHAI dichiara e regola eventuali conflitti di interesse.
Art.6.L’associazione prevede l’obbligo di pubblicazione dell’attività scientifica,dei bilanci preventivi, dei consuntivi e degli incarichi retribuiti attraverso il proprio sito web aggiornato costantemente.
Art. 7. L’Assemblea dei soci è l’organo sovrano dell’associazione ed è convocata dal Presidente ogni anno per l’approvazione del bilancio consuntivo e preventivo e comunque ogni volta che il Consiglio Direttivo lo ritenga opportuno, oppure quando ne faccia richiesta almeno il trenta per cento dei Soci. La convocazione dell’Assemblea deve essere effettuata almeno 30 giorni prima della data della riunione mediante invio di lettera raccomandata a/r ovvero di fax o messaggio di posta elettronica che ne certifichi il ricevimento. L’avviso di convocazione deve contenere il giorno, l’ora ed il luogo della prima e della seconda convocazione, nonché l’ordine del giorno.Possono intervenire all’Assemblea, con diritto di voto, tutti i soci purché in regola con il pagamento delle quote associative. A ciascun socio spetta un solo voto.Nel corso della seduta amministrativa l’Assemblea approva la relazione del Presidente, nomina gli eventuali revisori dei conti, approva i bilanci presentati dal Consiglio Direttivo, fissa l’ammontare della quota sociale. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei votanti. L’Assemblea elegge con due votazioni distinte il Presidente e gli altri membri del Consiglio Direttivo. A ciascun socio spetta un voto ed il voto è segreto. Sono ammesse deleghe ma non più di due per delegato. Sono ammesse votazioni per corrispondenza qualora il testo della delibera sia inviato a tutti i soci e approvato senza modifiche da tutti i votanti sia partecipanti che per corrispondenza. Il voto per corrispondenza, anche elettronica, deve essere conservato agli atti e deve consentire la ragionevole certezza dell’identità del socio mittente votante. Le sedute scientifiche dell’Assemblea sono pubbliche, quelle amministrative sono riservate ai Soci in regola con il pagamento delle quote.L’assemblea per le sedute scientifiche si riunisce ogni anno, in concomitanza con le riunioni amministrative ed è convocata dal Presidente con le medesime formalità di cui sopra, almeno un mese di preavviso su mandato di una precedente Assemblea o del Consiglio Direttivo, oppure quando ne faccia richiesta almeno il trenta per cento dei Soci.
Art.8. Le modificazioni dello Statuto dovranno essere formulate dal Consiglio Direttivo all’unanimità oppure proposte per iscritto da almeno il dieci per cento dei Soci e votate dall’Assemblea dei Soci che ne riceveranno notizia almeno tre mesi prima. Risulteranno accolte le variazioni approvate da almeno i due terzi dei Soci in prima convocazione o, in seconda convocazione, da almeno la metà più uno dei Soci.
ART. 9. Il Presidente rappresenta la Società e mantiene i contatti con Società scientifiche nazionali e internazionali affini, vigila sull’osservanza dello Statuto, convoca il Consiglio Direttivo quando lo ritiene necessario e quando ne facciano richiesta almeno due dei suoi componenti.
Art.10. Il Consiglio Direttivo provvede all’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea, vaglia l’ammissione dei nuovi Soci secondo i disposti dell’art. 8 e cura assieme al Presidente ogni attività della Società e predispone annualmente il rendiconto economico e finanziario da sottoporre all’Assemblea. Le sue deliberazioni sono prese a maggioranza di voti. Le riunioni del Consiglio Direttivo sono valide quando siano presenti il Presidente o il Vice-Presidente e almeno altri due membri.
Art. 11. L’associazione può realizzare attività di raccolta fondi anche in forma organizzata e continuativa al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale e nel rispetto dei principi di verità, trasparenza e correttezza nei rapporti con i sostenitori e con il pubblico.
Art. 12. Il Segretario-Tesoriere redige e conserva gli atti della Società, amministra la cassa sociale e redige ogni anno sociale il rendiconto economico e finanziario. L’esercizio sociale va dal 10 gennaio al 31 dicembre di ogni biennio solare.
Art.13. Tutti i soci hanno pari diritti e partecipano alla vita associativa. Non sono ammesse associazioni temporanee di soci o altre forme temporanee della partecipazione alla vita associativa.I soci hanno l’obbligo di osservare lo statuto, di rispettare le decisioni degli Organi dell’associazione e di corrispondere le quote associative.I Soci hanno diritto di eleggere gli organi sociali e di essere eletti negli stessi.Essi hanno diritto di essere informati sulle attività dell’Associazione e di essere rimborsati per le spese effettivamente sostenute nello svolgimento dell’attività prestata. I Soci devono versare nei termini la quota associativa e rispettare il presente statuto e l’eventuale regolamento interno. Gli aderenti svolgeranno la propria attività nell’associazione prevalentemente in modo personale, volontario e gratuito, senza fini di lucro, anche indiretto, in ragione delle disponibilità personali. Non è ammessa la trasferibilità delle quote associative e dei relativi diritti in quanto le quote associative non sono trasmissibili né per atto tra vivi che per mortis-causa.
Art 14. La qualità di socio si perde per dimissioni, espulsione, morosità. Il socio può essere espulso quando ponga in essere comportamenti che provocano danni materiali o all’immagine dell’associazione. I Soci sono dichiarati decaduti dopo cinque anni di morosità. La morosità per mancato pagamento e quindi l’espulsione sono deliberate dal Consiglio Direttivo dopo aver sollecitato senza risultato l’interessato al pagamento della quota associativa.Contro i provvedimenti di espulsione e decadenza il socio può presentare ricorso al Consiglio Direttivo. I ricorsi devono essere presentati entro trenta giorni dalla data di comunicazione del provvedimento.La perdita, per qualsiasi caso, della qualità di socio non dà diritto alla restituzione di quanto versato all’associazione e pertanto il socio che venisse a cessare dalla qualifica di socio non avrà diritto ad alcuna liquidazione per la quota associativa versata né il decesso del socio conferisce agli eredi alcun diritto nell’ambito associativo.I Revisori dei Conti possono essere da uno a tre e la loro nomina non è obbligatoria. Essi sono nominati dall’Assemblea tra i soci e durano in carica fino alla successiva Assemblea Amministrativa. Essi possono essere rieletti e il loro compito è di vigilare sulla regolare tenuta della contabilità e della rispondenza dei rendiconti consuntivi alla contabilità e alla realtà.
ART. 15. Nel caso di scioglimento della Società l’eventuale residuo di cassa, pagate tutte le spese, verrà devoluto ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’articolo 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
ART. 16. Per tutto quanto non previsto nel presente statuto, si fa espresso rimando alle vigenti norme in materia di associazionismo, di enti non commerciali e di associazioni senza finalità di lucro.
Diventa socio
Collaborazioni